Le ultime lune

di Furio Bordon

Palcoscenico Italiano – Centro Teatrale Meridionale, in collaborazione con Cedac Sardegna – Circuito multidisciplinare dello spettacolo in Sardegna

regia Daniele Salvo

con Andrea Giordana, Galatea Ranzi e con Luchino Giordana

Il testo nel 1993 vince il premio dell’Istituto del Dramma Italiano (premio IDI) per la miglior novità dell’anno. È tradotto e allestito all’estero in più di venti lingue e vince numerosi premi, tra cui il premio della critica a Bruxelles nel 2003, come migliore spettacolo dell’anno.

“Nella nostra società la vecchiaia è un imprevisto. Tutti inseguono la giovinezza, tutti combattono i segni del tempo, tutti vogliono allontanare la morte. In questo mondo ormai senza regole, improntato all’egoismo più sfrenato, al culto dell’io, all’autorappresentazione, alla celebrazione del sé, all’efficienza a ogni costo, alla ricchezza, alla velocità, al qui e ora, al tutto e subito, essere vecchi significa essere esclusi. Ormai altri giovani cantano altre canzoni e il vecchio è troppo lento, troppo stanco, troppo solo: inutile. Ma la vecchiaia, al contrario, è un privilegio. Una pietra preziosa. È un momento della vita di un uomo in cui tutte le linee convergono verso un punto sospeso sul filo dell’orizzonte, è la somma di tutti gli addendi, il termine di un progetto, l’inizio di un nuovo cammino” (Daniele Salvo).

Ultimo spettacolo teatrale interpretato da Marcello Mastroianni. In questa edizione Andrea Giordana onora meravigliosamente bene il grande Marcello.