
Why Clitennestra, why?
Clitennestra è un personaggio universale e contemporaneo, percorre il nostro presente, è vivo oggi come ieri. La tragedia greca si fa magma vitale e prende forma problematica e aperta nelle parole della Yourcenar che suggeriscono nuove suggestioni e nuovi percorsi anche tortuosi e sorprendenti: la vendetta? Certo! Ma anche l’amore irriducibile, disperato, ossessivo, e poi la fragilità, l’insicurezza, la solitudine. “Esiste un solo uomo al mondo: il resto, per ogni donna, non è che un errore o un malinconico surrogato”. Eppure quest’uomo Clitennestra uccide: per amore? Per vendetta? “Quell’uomo io lo ritroverò in qualche angolo del mio inferno”. La morte non basta a spegnere “un fuoco!”.Lo spettacolo vuole affondare le mani in questo terreno scivoloso. Non pretende di dare risposte ai perché. Si racconta con le parole ma anche con l’intensità dei corpi, attraverso immagini evocative, che sottolineano emozioni e rafforzano il filo narrativo, proiettate a tutto schermo dove i danzatori restituiscono suggestione e emozione supportati da musiche originali intense di grande contemporaneità.