Le allegre comari di Windsor

Un amico mi dice: se vuoi mettere in piedi una compagnia teatrale, prova con il Comune di Sinnai, lì sono molto attivi e attenti alle iniziative culturali. Fidandomi dei suoi giudizi accolgo il suggerimento. Nella distanza tra Sinnai e Cagliari constato che è Sinnai a essere più distante. Telefono al sindaco, Paolo Tronci. Mi fissa un appuntamento, è interessato, la mia voce al telefono non è niente male. Mi incontro con una trentina di ragazzi: nessuno ha mai recitato e solo qualcuno ha visto uno spettacolo teatrale. A metà strada inseriamo due giovani attori per rimediare a due forzate defezioni. Con mille difficoltà portiamo avanti il lavoro per la messinscena di Le allegre comari di Windsor di William Shakespeare. L’entusiasmo e l’impegno dei ragazzi cresce così che il 23 luglio, tra l’incoscienza generale, debuttiamo nel cortile di Su stadi de Rafieli per tre sere di seguito davanti ad un numerosissimo pubblico molto partecipe. Guardo con occhi felici e amorosi il neonato. E poco importa se ha qualche difettuccio: l’Effimero è sempre meraviglioso!