Non è solo questione di brulla
Sulle donne, ai piedi, sotto il tallone
26 Luglio 2021Meglio la prigione
26 Luglio 2021di e con Nino Nonnis
regia di Maria Assunta Calvisi
produzione 2007 L’Effimero Meraviglioso
Dopo “La trattoria del pallone”, “La lingua fuori” e “Su certu”, Nino Nonnis presenta nel suo modo originalissimo e fuori da qualsiasi schema, il nuovo spettacolo “Non è solo questione di brulla” dove racconta ancora Cagliari, questa volta partendo dal suo modo di “brullare”…
L’umorismo cagliaritano ha una sua peculiarità inconfondibile, data dal dialetto e dal carattere dei suoi abitanti, sornioni, cinici, vanagloriosi, spacconi, ma sempre simpaticamente scoperti e pronti a subire, cominciando dai soprannomi, primo esercizio caricaturale nei confronti dell’amico.
La lingua è molto importante in questa coloritura e le barzellette in cagliaritano funzionano proprio perchè dietro c’è anche il supporto dell’atteggiamento tipico del cittadino della capitale, che si sente superiore a quello imbranato proveniente dai paesi.
Superiorità fasulla e innocua, ostentata ma non goduta, agita nel confronto con i sardi dell’interno, baristi, bottegai, o detentori del potere, politico e di professioni.
Modi di dire quindi, espressioni colorite che stanno cadendo in disuso, frastimi che conservavano dentro una ricerca di varietà, uno sfogo di fantasia.
La brulla è anche lo scherzo, leggero e pesante, talvolta eccessivo, ma sempre segnale di affetto e tenuta in considerazione.